Il 16 Dicembre alle ore 16 abbiamo avuto conferma ufficiale che Francesco Azzarà è tornato
a essere un uomo libero.
Francesco era stato rapito il 14 agosto scorso a Nyala, in Darfur, dove
lavorava presso il Centro pediatrico di Emergency.Per noi di Emergency è un giorno di festa. Vogliamo condividerlo con Francesco, con la sua famiglia che per 124 giorni ha dimostrato grande forza e fiducia nel nostro operato e nel lavoro delle autorità sudanesi impegnate per la sua liberazione e con tutti coloro – privati cittadini e istituzioni – che in questo lungo periodo hanno manifestato la loro solidarietà a Francesco Azzarà, alla sua famiglia e a Emergency.
Emergency desidera ringraziare le autorità sudanesi per la costante collaborazione.
In questo momento di sollievo, il pensiero di tutti noi di Emergency va alle tante persone – italiane e non – ancora ostaggio dei loro rapitori.
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